Grande affluenza di partecipanti al convegno che si è tenuto ieri pomeriggio a Rende dal titolo "PSR Calabria 2014/2020. Il valore dell'innovazione nel futuro dell'agricoltura. Un'opportunità di sviluppo e di crescita", promosso dall'Ordine degli Ingegneri di Cosenza.
A fare gli onori di casa e da moderatore, l'ingegnere Antonio Moretti, che ha introdotto i lavori, sottolineando l’importanza della sinergia tra ordini professionali ed istituzioni. Relatori del convegno, invece, il Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Cosenza Francesco Cufari, l'Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, il consulente di Coldiretti Calabria Mario Toteda, il Presidente di Confagricoltura Cosenza Fulvia Caligiuri, il Presidente di Fedagri-Confcooperative Calabria Camillo Nola ed il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria Carmelo Salvino, al quale sono toccate le conclusioni dell'incontro. Proprio il DG Salvino ha spiegato la portata del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014/2020. “Dopo intensi mesi di lavoro e di concertazione del Dipartimento Agricoltura – ha affermato – Siamo partiti proprio in questi giorni con l’operatività del PSR 2014/2020, con l’emanazione dei primi bandi, relativi alle Misure a Superficie e al Benessere Animale, che prevedono lo stanziamento per l’intero periodo di programmazione di oltre 300 Milioni di Euro. Si apre una fase importante, dunque, con la quale la Regione Calabria vuole offrire occasioni di crescita e di sviluppo alle aziende agricole ed ai territori, e creare nuove opportunità di lavoro, soprattutto in direzione dei giovani. I nostri obiettivi, come sottolineato spesso dal Presidente Oliverio, sono quelli di creare valore aggiunto alle nostre produzioni, molte delle quali d’eccellenza, che necessitano di maggiore visibilità e promozione sui mercati. E’ per questo che – ha sottolineato Salvino – puntiamo a valorizzare le nostre filiere produttive ed a stimolare la classe imprenditoriale a fare rete, essendo l’aggregazione il fattore principale per acquisire competitività sui mercati. La Regione Calabria, dal canto suo, resta sempre aperta al confronto ed alle sollecitazioni del mondo rurale e dei territori e farà in modo che le risorse comunitarie, che possono anche sembrare tante, ma che nella pratica non lo sono, anche perché servono a coprire sia l’ordinario che lo straordinario, siano a disposizione dell’intero territorio regionale e di tutti i tipi di aziende”. Il DG Salvino ha annunciato poi che nelle prossime settimane saranno pubblicati altri bandi, tra i quali quelli attesissimi relativi all’ammodernamento delle aziende e al primo insediamento in agricoltura. L’Autorità di Gestione Zanfino, invece, ha illustrato nel dettaglio il nuovo PSR Calabria 2014/2020, indicando le numerose opportunità offerte al settore dell’agroalimentare. “Questo PSR punta innanzitutto alla qualità progettuale – ha affermato – e si rivolge principalmente a chi vive di agricoltura. Il nostro obiettivo primario, in linea con le direttive dell’ Unione Europea, sono quelle di sostenere le aziende da tutti i punti i punti di vista, anche attraverso la consulenza, promuovere l’innovazione tecnologica, preservare l’ambiente ed il ricchissimo patrimonio di biodiversità della nostra regione, valorizzare le aree rurali ed evitare il loro spopolamento, garantendo crescita occupazionale e miglioramento delle condizioni di vita”.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’Ordine degli Ingegneri, che ha apprezzato l’ampia partecipazione all’incontro, ribadendo la valenza del Piano di Sviluppo Rurale della Calabria e dei suoi obiettivi, e auspicando una proficua e duratura collaborazione con il Dipartimento Agricoltura.