Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria rende noto che sul portale istituzionale dell’Autorità di Gestione del PSR Calabria è in via di pubblicazione l’avviso pubblico per le riconferme degli impegni del 2016 delle misure a superficie 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” (interventi da 1 a 9), 11 “Agricoltura biologica” (interventi 1 e 2) e 14 “Benessere animale” (intervento 1) per quanto riguarda l’annualità 2019. Sono stati fissati contestualmente, sia per le domande di impegno iniziale che di conferma annuale, le scadenze del 15 maggio 2019, termine ultimo per il rilascio nel portale Sian delle domande iniziali di sostegno/pagamento, e del 10 giugno 2019, per le domande in ritardo (queste ultime subiranno un decurtamento dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alla data del 15 maggio). Le domande di pagamenti che perverranno oltre il 10 giugno, pertanto, specifica il Dipartimento, saranno considerate irricevibili. La dotazione finanziaria delle misure consiste in 21.555.000 Euro per quanto riguarda i Pagamenti agro-climatico-ambientali, di 28.000.000 Euro per l’Agricoltura biologica e di 5.000.000 Euro per quanto concerne in Benessere Animale, per un totale di 54.555.000 Euro. “Il Programma di Sviluppo Rurale della Calabria - ha affermato il Consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri - è in una fase ampiamente matura. Con questo atto amministrativo abbiamo aperto i termini per la richiesta delle riconferme del supporto rispetto alle misure a superficie, una parte molto importante del programma”. “Su queste risorse, infatti - ha aggiunto il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura nonché Autorità di Gestione del PSR Calabria Giacomo Giovinazzo - gli agricoltori calabresi fanno particolare affidamento. La Regione ha rispettato i tempi e gli impegni nei confronti degli operatori del mondo agricolo. Questi bandi qualificano in maniera particolare il PSR, in quanto sono rivolti al sostegno ed al mantenimento di un’agricoltura che sia sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e della qualità delle produzioni”.